3 regole salvavita per il cancro al seno
3 regole salvavita per il cancro al seno Il cancro al seno è il tipo più comune di cancro tra le donne in tutto il mondo. Si colloca al secondo posto in termini di causare la perdita di vite umane.
Non perdere i tuoi check-up nel cancro al seno
Circa 1 milione donne nel mondo à diagnosticato con cancro di seno ogni anno. Di nuovo, 375 mila donne muoiono ogni anno a causa del cancro al seno. Nel nostro paese, una donna su 8 sviluppa il cancro al seno ad un certo punto della sua vita. Inoltre, secondo i dati del Department of Cancer Warfare, il cancro al seno è l’unico tipo di cancro che inizia ad aumentare di incidenza dopo i 25 anni. La buona notizia è che il cancro al seno, che è in pericolo di vita quando raggiunge stadi avanzati, può essere trattato quando diagnosticato precocemente. Per questo motivo, è molto importante che ogni donna abbia lo screening del seno a intervalli regolari, anche se non ha lamentele. Tuttavia, a questo punto, le donne hanno in mente la seguente domanda: A che età e quale test dovrei avere?
Regola 1: Autoesame
Per la salute del seno, prima di tutto, ogni donna ha bisogno di conoscere il suo seno. Perché le caratteristiche del tessuto mammario di ogni donna sono diverse l’una dall’altra. Un esame del seno mensile regolare, che richiede solo 20 minuti, ti insegna lo stato normale del tuo seno e ti aiuta a riconoscere eventuali cambiamenti che possono verificarsi in precedenza.
Quando lo devi fare?
Dall’età di 20 anni, è importante eseguire l’autoesame del seno per conoscere il tuo seno. Se sei in periodo premenopausale, si consiglia di eseguire l’autoesame del seno alla fine delle mestruazioni o dopo il quinto-settimo giorno delle mestruazioni. Se sei incinta o in menopausa, si consiglia di farlo lo stesso giorno ogni mese.
Come dovrebbe essere fatto?
Se possibile, esaminare entrambi i seni davanti a uno specchio. Puoi anche esaminare il seno e le ascelle con le mani mentre sei disteso su una superficie piana o nel bagno, lubrificando la pelle con schiuma. Se noti dei cambiamenti, consulta immediatamente un medico.
A cosa dovresti prestare attenzione
C’è uno spostamento asimmetrico nei capezzoli quando alzi le braccia? C’è un aspetto buccia d’arancia sulla pelle? C’è arrossamento localizzato della pelle (e un aumento della temperatura al tatto)? Il capezzolo si ritrae verso l’interno? C’è un collasso localizzato della pelle? C’è qualche dolore insolito o scarico di sangue spontaneo dal capezzolo, soprattutto da un condotto?
Regola 2 Esame clinico del seno
Si tratta di un esame del seno eseguito dal medico. È simile a un auto-esame del seno.
Quando si deve fare?
È raccomandato ogni 2 anni per le donne sotto i 40 anni di età e annualmente per le donne sopra i 40 anni di età.
Regola 3 Screening mammografico
La mammografia è l’unico metodo di screening accettato. La mammografia, che può diagnosticare il cancro al seno alla prima fase ed è considerata il “gold standard” nella diagnosi precoce, viene eseguita utilizzando i raggi X. La mammografia di selezione, che costituisce l’esame effettuato sulle donne senza reclami, permette il riconoscimento delle masse troppo piccole essere individuate tramite esame manuale, persino i cambiamenti cellulari precancerosi. Con la mammografia, 80-90 per cento dei tumori possono essere rilevati due anni prima che siano clinicamente rilevati, in altre parole, prima che diventino palpabili. Inoltre, la mammografia digitale, in cui l’immagine è registrata su un computer invece che su una pellicola a raggi X, consente di ottenere i dati dell’immagine con una minore quantità di raggi X.
Quando si deve fare?
All’età di 35 anni, una mammografia dovrebbe essere presa come base per lo screening. Dopo la mammografia, tra i 35 e i 40 anni, dovresti essere controllato a intervalli e con metodi determinati dai tuoi medici. Sopra l’età di 40, è di importanza grande affinchè tutte le donne abbia un mammogram una volta all’anno per la diagnosi iniziale di cancro di seno. Tuttavia, se uno dei parenti di primo grado come madre, nonna, sorella, zia o nonna ha il cancro al seno, la donna è nel gruppo a rischio. In questo caso, lo screening mammario dovrebbe iniziare 10 anni prima dell’età in cui un membro della famiglia sviluppa il cancro al seno.
In che modo viene attuato?
In mammografia, 2 pellicole sono prese in ogni seno comprimendo dalla cima e dal lato. Le pellicole vengono compresse per alcuni secondi. Anche se questo può essere scomodo a volte, è considerato essenziale per la chiarezza dell’immagine e può essere salvavita. Per ottenere un buon risultato dalla mammografia…
Punti da considerare per ottenere un risultato sano dalla mammografia:
Se hai la tenerezza del seno, fallo esaminare quando è meno tenero, ad esempio dopo il giorno 4-5 del tuo periodo.
Non applicare deodorante, polvere o crema all’ascella. Questi riducono la qualità del mammogram e possono produrre le immagini false.
Portate con voi il vostro mammogramma precedente, così come i vostri registri e documenti contenenti tutte le informazioni diagnostiche e di trattamento. Perché confrontare le immagini dei tessuti con quelle nuove ci aiuta a rilevare i cambiamenti precoci e le nuove strutture che appaiono normali. Pertanto, è di grande importanza nella diagnosi precoce.