⤴️ Location permission needed for a better experience.

5 malattie della pelle comuni negli adulti 

5 malattie della pelle comuni negli adulti Malattie della pelle che vengono ignorati fino a quando non progrediscono sono di solito lamentati in casi come il prurito. Abbiamo compilato i 5 più comuni malattie della pelle negli adulti, i loro sintomi e trattamenti per voi.

5 malattie della pelle comuni negli adulti: Quali sono le malattie della pelle? 

Le malattie della pelle sono spesso trascurate a meno che non abbiano gravi conseguenze. Alcune condizioni comuni della pelle adulta sono caratterizzate da arrossamento, prurito, bruciore o altri sintomi. Cosa devi sapere su 5 malattie della pelle comuni negli adulti…

1. Dermatite seborroica (eczema seborroico) 

La dermatite seborroica è una malattia infiammatoria ricorrente della pelle caratterizzata da forfora, arrossamento e prurito.

Il lievito di Malassezia, un organismo comune della pelle, Ã pensato per svolgere un ruolo nello sviluppo della dermatite seborroica.

La dermatite seborroica viene diagnosticata clinicamente in base alla posizione e all’aspetto delle lesioni.

È più comune negli adulti all’età di 20-50 anni o più. È più comune negli uomini. Aumento dell’incidenza nei pazienti con malattia di Parkinson, paralisi facciale e pazienti immunocompromessi (HIV/ AIDS e riceventi di trapianto cardiaco). Alcune carenze nutrizionali (carenza di zinco, niacina e piridossina) possono anche causare lesioni simili alla dermatite seborroica.

Colpisce più comunemente le aree della pelle con elevata sebo (olio) produzione, come il cuoio capelluto, viso (sopracciglia, glabella, pieghe nasolabiali, barba, canale uditivo esterno, dietro le orecchie), la parte anteriore del tronco (regione presternal) e pieghe del corpo. Il trattamento seborroico della dermatite ha lo scopo di alleviare i sintomi della malattia. Mira a migliorare i sintomi come prurito e arrossamento e a mantenere il benessere con un trattamento a lungo termine. I trattamenti più comunemente usati sono agenti antifungini e antinfiammatori attuali. A causa di possibili effetti collaterali, agenti anti-infiammatori come corticosteroidi topici e inibitori della calcineurina vengono utilizzati per una breve durata. Altri trattamenti comunemente usati includono acido salicilico, solfuro di selenio, glicerina, perossido di benzoile, aloe vera e altri agenti utilizzati sotto forma di creme o gel.

2. Rosacea (malattia delle rose) 

Rosacea è una malattia della pelle infiammatoria comune e permanente che è angosciante per i pazienti. Vari fattori ambientali ed endogeni (intrinseci, genetici e legati allo stress) hanno dimostrato di stimolare i meccanismi neurovascolari (nervo vascolare) e immunologici, ma la causa esatta della rosacea è ancora sotto indagine.

Rosacea colpisce principalmente la parte centrale del viso. L’insorgenza tipica della malattia è dopo i 30 anni. È più comune nelle donne, ma il rinofima (allargamento del naso) è più comune negli uomini.

Le persone con la pelle chiara hanno una maggiore incidenza della malattia. Il decorso clinico della rosacea è caratterizzato da recidive e spesso oscilla tra periodi di riacutizzazione e di recupero. Il rossore, le strutture vascolari fini ed i wheals sono i problemi principali veduti in pazienti con rosacea. Il paziente può presentarsi con uno o più di questi. Il paziente può essere asintomatico o lamentare bruciore, bruciore, prurito e secchezza.

Rosacea ha una serie di trigger esterni noti che dovrebbero essere evitati, come l’esposizione al sole, caldo e freddo, bevande alcoliche e cibi piccanti.

A causa della natura cronica e ricorrente della malattia, i pazienti sono spesso insoddisfatti dei metodi di trattamento convenzionali. Poiché esistono diversi sottotipi clinici di rosacea, gli approcci al trattamento devono essere individualizzati in base alla gravità della malattia, all’impatto sulla qualità della vita, ai fattori scatenanti e all’aderenza del paziente al trattamento. La pulizia delicata del viso, l’uso di idratanti adatti al tipo di pelle, la prevenzione dei fattori scatenanti (compresa la gestione dello stress) e l’uso di una protezione solare con un fattore di protezione solare di 50+ sono raccomandati per tutti i pazienti. Mesoterapia e sistemi laser forniscono benefici significativi nel trattamento. Con una media di 3 sessioni laser eseguite a intervalli di 3-4 settimane, si osservano riduzioni vascolari.

3. Orticaria (orticaria) 

L’orticaria è una condizione dermatologica comune caratterizzata da prurito, arrossamento e siero che in genere può variare in dimensioni da pochi millimetri a diversi centimetri o più grandi.

Orticaria può verificarsi una volta ogni 5 persone una volta nella loro vita. Può essere accompagnato da gonfiore degli occhi, delle labbra e della lingua. L’orticaria viene diagnosticata mediante esame. L’orticaria è divisa in orticaria acuta e cronica a seconda della durata dei sintomi. L’orticaria acuta dura meno di 6 settimane e di solito ha una causa identificabile, come prodotti alimentari, farmaci (anticoagulanti, anti-steroidei non steroidei farmaci infiammatori, antibiotici) o punture di insetti. L’orticaria acuta è tipicamente autolimitante e si risolve con un’adeguata prevenzione dei fattori scatenanti.

L’orticaria che dura più di 6 settimane è chiamata orticaria cronica e raramente ha una chiara eziologia. Gli studi si sono concentrati sullo studio dei processi autoimmuni sottostanti in orticaria spontanea cronica. Nell’80% al 90% dei casi di orticaria cronica, la causa non è chiara. Se la storia o esame fisico suggerisce una causa specifica o malattia di base, test mirati sono ordinati. Il test allergologico non è raccomandato se non ci sono sintomi specifici di una causa allergica.

La base del trattamento orticaria si basa sull’evitare trigger. Gli antistaminici di seconda generazione H1 sono la prima linea di trattamento. Nell’orticaria cronica resistente al trattamento, viene utilizzato Omalizumab, un anticorpo antiimmunoglobulina E.

4.5 malattie della pelle comuni negli adulti: Acne 

L’acne è una malattia infiammatoria cronica dell’unità pilosebaceous (follicolo pilifero, albero dei capelli e ghiandola sebacea) ed è tra le condizioni dermatologiche più comuni in tutto il mondo.

L’acne puÃ2 presentare in adulti come acne dell’ritardo-inizio (solitamente nei primi anni a metà degli anni 20), che puÃ2 persistere continuamente o intermittente dalla pubertà in poi, o per la prima volta dopo la pubertÃ.

L’impatto psicologico dell’acne è spesso significativo e in gran parte sottovalutato. Lo stress nella vita professionale e personale, in particolare l’ansia, ha una relazione reciproca con la qualità del sonno e la suscettibilità alla malattia. L’influenza dei fattori genetici e ormonali può in alcuni casi richiedere anni di terapia di mantenimento (trattamenti che devono essere utilizzati regolarmente per prevenire il ripetersi della malattia).

La prevenzione dell’acne conta sulla gestione riuscita dei fattori di rischio modificabili quali le malattie sistemiche di fondo ed i fattori di lifestyle. Topici (retinoidi e antibiotici) e sistemico (isotretinoina, antibiotici, ormonali) trattamenti sono utilizzati. L’obiettivo a lungo termine del trattamento è quello di prevenire le cicatrici da acne. I corticosteroidi intralesionali sono efficaci per il trattamento rapido dei noduli infiammatori profondi. Le procedure meccaniche (ad es. l’estrazione di Comedone, cauterizzazione, microneedling) sono utilizzate come coadiuvanti al trattamento in combinazione con peeling chimici per ridurre le lesioni non infiammatorie e migliorare le cicatrici atrofiche. I pazienti dell’acne si consiglia di utilizzare detergenti neutri senza sapone, non comedogeni, creme idratanti oil-free e protezione solare.

5. Psoriasi (psoriasi)

La psoriasi è una malattia cronica sistemica della pelle immunomediata che è comune nella popolazione generale (circa 1,5-2 per cento).

Può essere visto a tutte le età. Può verificarsi anche con esordio tardivo (circa 55 anni di età).

Le lesioni tipiche sono croniche, ricorrenti, papule/placche squamose (caratterizzate da periodi prolungati di esacerbazione). Possono verificarsi anche eruzioni cutanee pustolose ed eritroderma (arrossamento del corpo intero).

Può essere innescato da traumi fisici (come sfregamento/ graffi), infezioni, stress, alcuni farmaci.

Il tipo di guttato acuto è comune. È visto in generale e principalmente sul tronco. Il tipo stabile cronica è visto sulle ginocchia, gomiti, regione gluteo sacrale (genitale) e palme/ pianta dei piedi. A volte può essere localizzato (come cuoio capelluto, palme/ piedi suole) e generalizzato. Anche il viso, la zona perianale/genitale, le pieghe del corpo e le unghie possono essere coinvolte.5 malattie della pelle comuni negli adulti

L’artrite psoriasica (artrite psoriasica o reumatismi) si verifica nel 10-25 per cento dei pazienti. La psoriasi può essere accompagnata da importanti comorbidità sistemiche come malattie cardiovascolari, sindrome metabolica, malattie epatiche non alcoliche, obesità, dislipidemia e insulino-resistenza. Tuttavia, i fattori di rischio predisponenti per queste comorbilità non sono ancora stati completamente chiariti.

Le opzioni di trattamento per la psoriasi da lieve a grave sono trattamenti topici o fototerapia in casi resistenti. Nella psoriasi moderata/ grave, vengono utilizzati trattamenti convenzionali sistemici, fototerapia, terapie combinate o terapie biologiche.

Share.
Exit mobile version