7 cattive abitudini che causano l’osteoporosi L’osteoporosi, che si verifica in ogni 4 donne dopo la menopausa e in ogni 8 uomini sopra i 60 anni, non può essere riconosciuto fino a quando le ossa sono rotte. Quindi quali sono le cause che portano all’osteoporosi?
Che cosa è l’osteoporosi? L’osteoporosi, comunemente conosciuta come osteoporosi, è la malattia metabolica più comune del mondo. Tanto che oggi lo si vede in una donna su 4 in postmenopausa e una su 8 uomini sopra i 60 anni. L’osteoporosi è una malattia caratterizzata da deterioramento della struttura ossea Microarchitectural, diminuzione della massa ossea e conseguente aumento del rischio di frattura. È caratterizzata come una malattia insidiosa perché non causa dolore fino a quando non si verifica la frattura. Fattori che portano all’osteoporosi…
1. Vivere una vita sedentaria Le ossa sono strutture in un ciclo continuo di costruzione e distruzione. Il fattore più stimolante è il carico sull’osso. Pertanto, il rischio di sviluppare l’osteoporosi nelle persone che fanno sport come camminare e correre è inferiore rispetto alle persone sedentarie. Per questo motivo, è utile sia per la salute ossea che cardiovascolare per le persone che hanno bisogno di stare alla scrivania a lungo a causa del loro lavoro di camminare regolarmente ogni giorno.
2. Seguire una dieta carente di calcio L’assunzione di calcio durante l’infanzia e la crescita viene immagazzinata nelle ossa e questo processo di conservazione continua fino all’età di 30 anni. Pertanto, ottenere abbastanza calcio dal cibo fino all’età di 30 anni è molto importante per la prevenzione dell’osteoporosi che può svilupparsi più tardi nella vita. Si raccomanda che ogni adulto dovrebbe prendere 1000 mg di calcio al giorno per le ossa sane. Questa quantità può aumentare fino a 1200-1500 mg nei bambini, nelle donne in gravidanza e nelle donne in postmenopausa. La fonte più nota di calcio è il latte e i latticini. Le verdure verdi contengono anche calcio.
3. Abitudine di fumare
È noto che il fumo riduce la densità minerale ossea. Un altro effetto noto del fumo è che ritarda la guarigione delle fratture nelle ossa. Tuttavia, si discute se questi effetti negativi sulle ossa sono causati dal fumo da solo, o se si verificano perché i fumatori hanno generalmente una dieta malsana e un sistema immunitario più debole.
4. Non ottenere abbastanza luce solare La vitamina D è necessaria per l’assorbimento del calcio dal sistema digestivo. Il fabbisogno giornaliero è di 600-800 UI. Mentre la vitamina D può essere ottenuta da alimenti come uova e pesce di mare, la fonte più importante di vitamina D è la luce solare. I raggi solari vengono assorbiti attraverso la pelle e convertiti in vitamina D attiva attraverso vari processi nel fegato e nei reni.
5. Consumo eccessivo di caffè Consumare più di 300 mg di caffeina al giorno riduce l’attività delle cellule coinvolte nella formazione delle ossa. 7 cattive abitudini che causano l’osteoporosi La caffeina diminuisce l’assorbimento del calcio dal sistema digestivo e aumenta l’escrezione di calcio dai reni. Quando la quantità di calcio nel corpo diminuisce, la formazione ossea non può avvenire. Per questo motivo, non dovresti consumare più di 3 tazze di caffè al giorno. Può anche essere utile preferire il caffè decaffeinato.
6. Non ottenere abbastanza proteine Il fabbisogno proteico giornaliero è di 0,8 grammi per chilogrammo di peso corporeo. Tuttavia, gli effetti delle proteine alimentari sulla salute delle ossa sono più complessi. Mentre una dieta troppo povera di proteine è nota per compromettere la qualità ossea, una dieta troppo ricca di proteine ha anche dimostrato di causare l’osteoporosi, soprattutto se l’assunzione di calcio è inadeguata. Un apporto equilibrato di proteine, vitamine, minerali, carboidrati e grassi ha un effetto positivo sulla salute delle ossa.
7. Spargere troppo sale sul cibo Il consumo eccessivo di sale può causare l’osteoporosi aumentando la quantità di calcio escreto nelle urine. Poiché causa molti problemi di salute e danni alle ossa, l’Organizzazione Mondiale della Sanità attira l’attenzione sul fatto che il consumo giornaliero di sale non dovrebbe superare i 5 grammi.