9 modi per allattare correttamente
9 modi per allattare correttamente L’allattamento al seno è una fonte di salute sia per il bambino che per la madre. Ecco 9 cose che dovresti sapere sull’allattamento al seno.
9 modi per allattare correttamente: Allatta il tuo bambino come è nato
Il bambino dovrebbe essere allattato al seno non appena è nato. Il primo latte ha una grande influenza sulla formazione della flora intestinale del bambino. Ma il vantaggio principale è che aumenta la produzione di latte. Inoltre, gli ormoni rilasciati durante l’allattamento innescano la contrazione della parete uterina. Questo rende più facile per la placenta di staccarsi dopo la nascita e riduce al minimo la possibilità di sanguinamento uterino. In altre parole, il primo latte non è benefico solo per il bambino ma anche per la madre.
Tecniche di allattamento Cambia il seno regolarmente
Importante come la frequenza, è anche importante cambiare il seno in un certo ritmo. Perché il latte materno non è sempre lo stesso. Il latte è più liquido quando il bambino prima succhia. In altre parole, il latte che viene prima dal seno è come l’acqua, contiene più lattosio (zucchero del latte). Più tardi, diventa più denso e grasso, i.e. contiene meno lattosio. Per questo motivo, il seno dovrebbe essere cambiato ogni 2 ore per i neonati e ogni 3 ore dopo il 2 º-3 º mese. In queste 2 o 3 ore, il bambino può succhiare 3-4 volte se lui/ lei vuole. Ma dovrebbe sempre succhiare lo stesso seno. Dopo 2-3 ore, passare all’altro seno. Altrimenti, se il seno viene cambiato troppo spesso, il bambino berrà costantemente il primo latte, che è più zuccherino e meno grasso, e non sarà completamente saturo e avrà gas ed eruzioni cutanee a causa dell’alto contenuto di lattosio.
Non limitare il tempo di allattamento
Limitare la durata non è raccomandato a meno che non ci siano motivi medici per la madre o il bambino. Poiché il trasferimento del latte dalla madre al bambino mediante suzione è diverso per ogni madre, la durata varia per ogni madre e bambino. Nei primi giorni dopo la nascita, il bambino impiega più tempo per svuotare il seno perché i muscoli della mascella non sono forti. Nei giorni successivi, questa volta potrebbe essere più breve in quanto il bambino svuoterà il seno più velocemente. Il tempo medio dovrebbe essere di 30 minuti o di circa 10-15 minuti per ogni seno.
L’allattamento al seno a lungo termine causa problemi
L’allattamento al seno è generalmente raccomandato fino a 12-24 mesi. Tuttavia, 3 anni è il limite psicologico per l’allattamento al seno. Dopo 2 anni di età, l’allattamento al seno può causare problemi di mangiare e bere nel bambino in crescita. Può causare il bambino ad essere più dipendente dalla madre di quanto necessario e può portare a sottosviluppo della sua/ la sua personalità. Può anche portare a un ritardo nello sviluppo della cura di sé e delle abilità, prolungare il periodo di testardaggine che inizia intorno all’età di 2 anni e indurre il bambino a imparare la parola “no” più tardi. L’allattamento al seno prolungato può anche portare all’erosione dei denti da latte e problemi di sonno.
L’allattamento al seno rafforza il legame tra madre e bambino
L’ormone ossitocina, che viene rilasciato durante l’allattamento al seno, è stato collegato a comportamenti istintivi materni diversi dalla contrazione uterina e dalla secrezione di latte.
Le madri ottengono più piacere dalla maternità
L’allattamento riduce il tasso di progressione dell’endometriosi, protegge contro l’osteoporosi e riduce il fabbisogno giornaliero di insulina delle madri con diabete.
Come fai a capire quando un bambino è pieno?
Se la deglutizione del bambino ha rallentato, i capezzoli si sono ammorbiditi, il bambino sembra a suo agio, il bambino si è addormentato e ha lasciato il capezzolo da solo, o il bambino ha iniziato a giocare con il seno, l’allattamento può essere interrotto.9 modi per allattare correttamente
9 modi per allattare correttamente: Quanto spesso allattare al seno?
Poiché i primi 7-10 giorni dopo la nascita è un periodo di perdita di peso fisiologico nel bambino, il peso del bambino scende sotto il peso alla nascita. È molto importante nutrirsi frequentemente durante questo periodo, specialmente quando il tempo è caldo, poiché la perdita di acqua aumenterà nel bambino. Dopo i primi 15-20 giorni, il bambino inizia a determinare il suo/ i propri intervalli di suzione e la durata di suzione, dopo questo periodo, è opportuno nutrire a intervalli appropriati per i desideri del bambino, ma non superiore a 3-4 ore. Come il bambino cresce e lasua/ suoi muscoli della mascella diventano più forti, lui/ lei succhiare e riempire in intervalli più lunghi e in un tempo più breve.
L’allattamento riduce il rischio di anemia
Con l’allattamento al seno, i muscoli uterini della madre si contraggono, riducendo il sanguinamento e quindi il rischio di anemia a causa di carenza di ferro.