Attacchi di panico e metodi di trattamento Attacchi di panico, che sono più comuni con la vita stressante, vengono con convulsioni. Se non trattata, può durare per anni e portare alla depressione.
Gli attacchi di panico sono più comuni nelle persone con ansia!
Un attacco di panico è un attacco relativamente breve e inaspettatamente che si verificano accompagnati da sintomi fisici come palpitazioni. Le persone sentono un’intensa angoscia, la cui causa non capiscono pienamente. Questo disagio è anche accompagnato da una serie di sintomi fisici. Gli attacchi di panico sono caratterizzati da sintomi improvvisi e inspiegabili. L’incidenza una tantum di attacchi di panico nella popolazione generale è compresa tra 1-3 per cento. 7 su 100 persone possono avere un attacco di panico una volta nella loro vita. Questo tasso è 2 volte più alto nelle donne che negli uomini. La ricerca mostra che questa malattia è più comune nelle donne di età compresa tra 20-45. Inoltre, negli ultimi anni, con l’effetto di condizioni di vita stressanti, il tasso di incidenza è aumentato nelle giovani donne e uomini di mezza età. Gli attacchi di panico sono molto più comuni nelle persone che sono meticoloso, nervoso, facilmente eccitato, hanno una soglia di ansia bassa e sono ansiosi. Sintomi come l’eccitazione e la timidezza di solito iniziano con alcuni mesi di anticipo.
Come si manifestano gli attacchi di panico? Gli attacchi di panico si verificano in due modi diversi. In un caso il pericolo viene dall’esterno, nell’altro è un’associazione inconscia. Il cervello reagisce allo stesso modo in entrambi i casi. Molta adrenalina viene rilasciata come difesa. In pochi secondi inizia un battito cardiaco rapido, allo stesso tempo la respirazione diventa più frequente e più profonda. Quando la fonte esterna di paura è conosciuta, la persona può evitare il pericolo e prendere precauzioni. Nel secondo caso, il cuore inizia a battere velocemente senza una ragione identificabile, e la persona diventa impaurita, sentendosi senza fiato nonostante respiri frequentemente. Il quadro metabolico quindi progredisce come condizione grave e medica con biochimica e cambiamenti fisiologici. Le persone che soffrono di questa condizione vengono portate al pronto soccorso per paura di avere un attacco di cuore.
Gli attacchi di panico sono genetici?
Il disturbo ha un carico genetico moderato. Ci sono molti studi che mostrano una relazione tra l’ansia infantile e ciò che si verifica nella vita adulta. In altre parole,
restrizione del comportamento nell’infanzia è un fattore di rischio per lo sviluppo di ansia. La persona ritiene che i sintomi che si verificano durante un attacco possono essere fisicamente o mentalmente pericolosi, anche fatali. In altre parole, queste persone hanno paura della paura e concentrano la loro attenzione sui loro corpi. Questo porta ad una maggiore ansia e un focus sulle sensazioni corporee eccessive. Questo circolo vizioso porta ad attacchi di panico.
Quanto dura il trattamento degli attacchi di panico? Gli attacchi di panico possono durare per anni se non trattati. Nei periodi successivi, può causare depressione nelle persone a causa di disperazione e impotenza. Gli attacchi di panico possono essere facilmente trattati con la terapia comportamentale cognitiva. Oltre ai farmaci, la psicoterapia mira ad aiutare la persona a sapere qual è la malattia e le cause, esercizi di respirazione e pensieri negativi che cambiano. La terapia può durare per 6-12 sessioni. Se qualcuno vicino a te ha questo tipo di problema, dovresti prima provare a capirlo. Evitare frasi false che aumenterà la sua/ la sua ansia. Anche, sostenere lui/ lei di consultare uno specialista di salute mentale il più presto possibile.