Cosa devi sapere sulla chirurgia di bypass
Cosa devi sapere sulla chirurgia di bypass L’intervento di bypass coronarico crea un altro percorso oltre l’arteria bloccata o ristretta, permettendo al cuore di essere nuovamente fornito di sangue.
A cosa prestare attenzione dopo il bypass?
La chirurgia di bypass è un’operazione importante contro i vasi cardiaci bloccati. L’intervento di bypass eseguito da un team di esperti fa sentire la persona al sicuro. Di conseguenza, è importante scegliere le squadre con esperienza per gli ambulatori di esclusione.
Che cos’è un bypass?
In chirurgia di bypass, la nave da trattare, o “innesti”, sono presi dal petto, braccio o gamba e collegato all’arteria coronaria bloccata. Le arterie mammarie dalla parete toracica, le arterie aortiche dal braccio e le vene dalla gamba sono i vasi più comunemente usati nella chirurgia di bypass. Poiché le aree da cui vengono prelevati questi vasi hanno vasi di ricambio, la loro rimozione non influisce sul flusso sanguigno nel nostro corpo. È anche possibile eseguire più di un’operazione di bypass se ci sono troppi vasi bloccati.
Chirurgia di bypass è un business complicato
Durante l’operazione, il cardiochirurgo e i suoi assistenti sono supportati da infermieri appositamente addestrati e tecnologia avanzata. Tutti coloro che sono coinvolti nella procedura chirurgica gioca un ruolo fondamentale. L’anestesista monitora costantemente i segni vitali per garantire una procedura indolore. Il perfusionista controlla la macchina cuore-polmone che fa circolare il sangue. Tutti i parametri come la pressione sanguigna, la temperatura e la respirazione sono strettamente monitorati da questo team come il chirurgo collega il vaso sano con il cuore.
Condizioni e rischi quando è necessario un intervento di bypass
Prima dell’intervento chirurgico, vengono eseguiti una serie di test per determinare le condizioni del cuore. L’angiografia coronarica può essere richiesto con cateterismo cardiaco per ottenere immagini a raggi X della condizione del cuore. A seconda del grado di blocco del arterie, l’accesso di esclusione è raccomandato. Questa procedura ripristina il flusso sanguigno che nutre il muscolo cardiaco e ti restituisce un cuore sano. Il bypass coronarico è una seconda possibilità per il cuore, ma ci sono anche alcuni rischi rari:
Problemi respiratori o altre complicazioni polmonari Sanguinamento Infezioni da ferita Infarto, ictus o perdita di vite umane
Preparazione prima dell’intervento chirurgico di bypass
Preparazione preliminare prima dell’intervento di bypass:
Se la persona sottoposta a intervento chirurgico è un fumatore, lui/ lei dovrebbe smettere di fumare immediatamente.
Potrebbe essere necessario interrompere l’assunzione di alcuni farmaci 4-5 giorni prima dell’operazione.
Il sistema di tutto il corpo e le condizioni dei vasi del collo vengono valutati con test in caso di ictus in alcune persone.
La storia medica della persona viene appresa e vengono fornite informazioni sui farmaci da utilizzare durante l’intervento chirurgico.
Per prevenire il vomito durante l’intervento chirurgico, l’assunzione di cibo e bevande dovrebbe fermarsi 1 notte prima.
Il peso viene misurato prima e dopo l’intervento chirurgico per la terapia del fluido da dare dopo l’intervento di bypass.
Per prevenire l’infezione, i capelli sul petto, gambe, braccia e inguine sono rasati o ridotti.
Come viene eseguita la chirurgia di bypass?
Per raggiungere il cuore, il chirurgo fa un’incisione al centro del torace e separa lo sterno (sterno). Il cuore può essere temporaneamente fermato prima dell’innesto (sutura di un vaso all’arteria bloccata). Durante questo periodo, le funzioni circolatorie e respiratorie sono mantenute da una macchina cuore-polmone. La macchina fornisce ossigeno al sangue e pompa il sangue nel corpo. La nave da bypassare è presa dal petto, dal braccio o dalla gamba. Un’estremità del vaso viene cucita all’arteria coronaria sotto il sito del blocco. Dopo l’intervento, lo sterno è legato con forti fili e l’incisione viene suturata. Nella maggior parte delle persone, lo sterno guarisce completamente in 6-8 settimane. Il cuore e i polmoni ritornano alla loro funzione originale subito dopo l’intervento.
Processo dopo chirurgia di bypass
Subito dopo l’intervento, il paziente viene ricoverato nell’unità di terapia intensiva cardiaca (ICU). In questa unità, il recupero è strettamente monitorato. Anche se la velocità di recupero è diversa per tutti, alcuni giorni possono essere spesi in terapia intensiva. Poi, quando la persona non ha più bisogno di cure continue, vengono spostati dalla terapia intensiva in un altro luogo dove viene monitorato il cuore. A questo punto, inizia il contributo della persona al periodo di recupero. Tuttavia, l’aiuto e il supporto del team sanitario è anche continuo. Ad esempio, mentre la persona è in ospedale, un infermiere o terapeuta aiuterà la persona con esercizi di respirazione profonda e tosse per prevenire problemi polmonari. Gli esercizi di respirazione sono molto importanti per un rapido recupero.
Terapia intensiva dopo l’intervento di bypass
Quando una persona si sveglia dopo un intervento di bypass, può sentirsi esausta, assetata e fredda. Questo è normale e non dura a lungo. Di solito non c’è dolore, e se c’è dolore, è alleviato con farmaci. Poiché molti tubi e cavi sono collegati al corpo durante l’intervento chirurgico, la persona dovrebbe essere preparata per questa vista quando si sveglia. Inizialmente, lui/ lei sarà collegato al respiratore con un tubo nella sua/ la gola. Lui/ lei non può parlare fino a quando questo tubo è a posto. Tubi toracici sono per rimuovere eventuali perdite dal sito chirurgico. Un monitor cardiaco registra la frequenza cardiaca e un catetere è collegato per l’uscita di urina. I collegamenti endovenosi sono disposti per dare i liquidi, le medicine ed il sangue. Questi tubi e connessioni vengono rimossi quando non sono più necessari (di solito dopo 3-4 giorni).
Consulenza ai parenti della persona sottoposta a bypass
La chirurgia di esclusione è un processo difficile per la persona che subisce l’ambulatorio così come per il suo/suoi parenti… Per superare facilmente questo processo, è necessario conoscere in anticipo alcune informazioni importanti ed essere preparati. Ecco alcuni di loro:
La chirurgia di esclusione, compreso la preparazione e la chirurgia, richiede 2-6 ore. Pianifica alcune attività per rilassarti durante il tempo di attesa.
Subito dopo l’intervento di bypass, la persona viene portata all’unità di terapia intensiva (ICU). La persona può essere svezzata dal ventilatore entro 5-6 ore dopo l’intervento chirurgico. Tuttavia, lui/ lei può rimanere nel reparto di terapia intensiva per 1-2 giorni. Questi sono normali, non preoccupatevi.
Durante il soggiorno nell’unità di terapia intensiva, le informazioni sulle condizioni della persona possono essere ottenute dal medico o dagli infermieri. Non esitate a chiedere loro tutto ciò che siete curiosi.