Cos’è la sindrome di 2 anni e quali sono i sintomi? Di solito inizia intorno ai 18 mesi e continua fino a quando il bambino ha circa 3-3,5 anni. La sindrome di 2 anni è uno dei periodi più difficili nello sviluppo del bambino per i genitori.
Come affrontare la sindrome di 2 anni? La sindrome di 2 anni di solito inizia intorno ai 18 mesi e continua fino a quando il bambino ha circa 3-3,5 anni. La sindrome di 2 anni è un periodo speciale di transizione dall’infanzia all’infanzia, durante il quale si verificano una serie di problemi.
Quando termina la sindrome di 2 anni? Di solito inizia intorno ai 18 mesi e continua fino a quando il bambino ha circa 3-3,5 anni. La sindrome di 2 anni è uno dei periodi più difficili nello sviluppo del bambino per i genitori. I principali problemi incontrati durante questo periodo:
“Lo farò”, insistenza su quello che vogliono, disobbedienza, disobbedienza, gelosia, meticolosità, ossessioni e timidezza,
Problemi di appetito, Disturbi del sonno, non voler andare a letto, Capricci; colpire i genitori e gli altri bambini, mordere, autolesionista; colpendo la testa, gettandosi sul pavimento, piangendo incessantemente,
Problemi al bagno.
Sintomi di sindrome di 2 anni Nei bambini con sindrome di 2 anni, di solito c’è un certo numero di comportamenti come eccessiva testardaggine, piangere si adatta senza motivo, aggrapparsi, ferire se stessi o gli altri quando si arrabbiano, mordere, colpire. Infatti, la maggior parte di questi comportamenti erano assenti o molto rari prima. Tuttavia, improvvisamente iniziano ad aumentare in questo periodo.
Quando inizia la sindrome di 2 anni? Può iniziare intorno a 1,5 anni di età e durare fino a 3,5 anni di età. In generale, ci aspettiamo che il bambino si calmi dopo i 3,5 anni con una maggiore socializzazione e
socializzazione. Tuttavia, se il bambino ha imparato a manipolare la famiglia mentre passa attraverso questa sindrome, lui/ lei può portare alcune delle sue/ le sue abitudini da questo periodo in età successive.
Se tuo figlio ha 2 anni e ti fa infuriare con il loro comportamento, non preoccuparti. Questa condizione dei bambini di età compresa tra 2-3 è temporanea. Ecco alcune cose da considerare nel vostro rapporto con il bambino durante questo periodo:
Dai al tuo bambino responsabilità adeguate all’età. Impostare limiti chiari e coerenti e farli sentire al sicuro.
Prendere lui/ lei fuori molto durante il giorno per rilasciare la sua/ la sua energia. Quando lui/ lei si arrabbia, stare con calma accanto a lui/ lei senza stabilire un contatto visivo. Fare lui/ lei sentire che siete consapevoli del suo/ il suo comportamento.
Impostare confini coerenti e cercare di spiegare a lui quando è calmo. In questo modo, lui/ lei ricorderà ciò che hai detto lui/ lei al momento dell’incidente o quando lui/ lei è arrabbiato e saprà in anticipo come lui/ lei dovrebbe comportarsi.
Creare ambienti sicuri in cui il vostro bambino può spingere il suo/ suoi confini, dove lui/ lei può vedere e imparare le conseguenze di oltrepassare il suo/ suoi confini di volta in volta, dove lui/ lei può essere libero ed esprimere se stesso/ se stessa pienamente.
Se c’è un comportamento che non vuoi che il tuo bambino faccia, non arrabbiarti, prevenire o punire lui/ lei. Sii selettivo nell’usare la parola “No!”. Non dire “no” ad ogni richiesta a meno che non sia impossibile soddisfarla.
Se lui/ lei agisce in modo autodistruttivo e lo percepisce come un gioco, distrarre lui/ lei con gesti, imitazioni e parole che mostrano che non ti piace questo comportamento.
Capire il bambino con sindrome di 2 anni Le cause sottostanti dei problemi che si sviluppano durante la sindrome di 2 anni sono in realtà fattori che sono nascosti all’interno dello sviluppo psicologico del bambino. L’autocoscienza del bambino si sviluppa tra 18-24 mesi. Durante questo periodo, lui/ lei acquisisce le competenze per riconoscere ed esplorare il mondo, gli oggetti e le persone intorno a lui/ lei. Inizia a usare il suo corpo e le sue capacità comunicative aumentano. Più oggetti toccano, più domande fanno, più cercano di esprimersi, più il loro sviluppo è influenzato positivamente. Un bambino che viene impedito di fare domande può mostrare tratti della personalità insicuri e introversi in futuro. Un bambino la cui rabbia è prevenuta può dirigere questa emozione verso se stesso nel tempo e mostrare comportamenti come mordere ecc. Questo è un periodo in cui il bambino afferma se stesso/ se stessa, vuole che tutto sia il suo/ il suo proprio e si comporta insistentemente. Non importa quanto questi comportamenti esauriscano e indossino i genitori, è necessario accettare questo periodo temporaneo ed essere preparati. Durante questo periodo, il
bambino non dovrebbe mai essere definito come un bambino disadattato, mal allevato, cattivo carattere.
Cos’è La Sindrome Di 2 Anni E Quali Sono I Sintomi? Come dovrei trattare un bambino con sindrome di 2 anni? La sindrome di 2 anni fa parte dello sviluppo del bambino. Poiché ogni persona ha un diverso livello di percezione e tolleranza agli eventi, alcuni genitori possono affrontare le difficoltà di questo periodo più facilmente, mentre altri possono avere più difficoltà. Ottenere aiuto da uno specialista di salute mentale infantile per le famiglie che hanno difficoltà non solo li renderà più attrezzati su come affrontare questo periodo, ma li aiuterà anche a correggere eventuali atteggiamenti inappropriati di educazione dei bambini.
Mostra al bambino i suoi/i suoi limiti Quando si tratta della sindrome di 2 anni, i due punti più importanti sono di essere consapevoli che questo è un processo normale e di impostare limiti. I bambini non imparano immediatamente le parole “no” e “non”, i primi grandi limiti. Vogliono testare questi limiti più e più volte. È importante essere pazienti durante questo periodo. Allora perché il bambino prova costantemente i limiti? I bambini non imparano immediatamente e dimenticano molto rapidamente ciò che hanno imparato. Il fattore dei caregivers e dei grandparents non dovrebbe essere dimenticato qui. Se i badanti o i nonni dicono sì a qualcosa a cui i genitori dicono di no, il bambino può diventare ancora più irritabile. Pertanto, tutti intorno al bambino dovrebbero adottare lo stesso metodo di disciplina ed essere coerenti.
La sindrome di 2 anni non è una malattia La sindrome di 2 anni non è una malattia, ma una delle normali fasi dello sviluppo del bambino. Sindrome significa una serie di sintomi. La sindrome di 2 anni è anche un processo con i propri sintomi unici. Tuttavia, può diventare un periodo molto difficile per i genitori in quanto è abbastanza angosciante. Intorno all’età di 2 anni è un periodo in cui il bambino comincia a dominare se stesso/ se stessa e il suo/ il suo ambiente e inizia a formare il suo/ il suo sé. Questo periodo può anche essere chiamato “pre-adolescenza”. Perché, proprio come un adolescente, il bambino di 2 anni è testardo con i suoi/ suoi genitori, vuole ottenere il suo/ il suo modo e cerca di fare tutto se stesso/ se stessa.
Come combattere la sindrome di 2 anni
Cos’è La Sindrome Di 2 Anni E Quali Sono I Sintomi? L’età di 2 anni è un periodo difficile in cui i genitori trovano difficile far fronte con i loro figli e non sanno come affrontare i loro comportamenti come la testardaggine, aggrapparsi e anche gridare e colpire. Durante questo periodo, è abbastanza normale per anche
soddisfare le necessità quotidiane per trasformarsi in una lotta di potere. Ecco i modi per affrontare la sindrome di 2 anni… 1. Prosciugare la sua energia Sappi che il tuo bambino, che si muove da strisciare a camminare e scopre la mobilità con l’aumento della forza muscolare, vorrà muoversi liberamente, correre e saltare di più nel prossimo periodo. Non limitare l’aggressività del 2-year-old e la necessità di movimento per rilasciare l’energia accumulata in lui/ lei, al contrario, incoraggiare lui/ lei ad essere più attivo in modo che lui/ lei può rilassarsi.
2. Non ostacolare il tuo bambino Mentre la sensazione di essere bloccato è una sensazione difficile da affrontare anche per noi adulti che hanno tutti i tipi di funzioni cognitive per esprimersi, è una sensazione molto difficile da tollerare per un 2-anno-vecchio bambino che non è completamente attrezzato per esprimere i suoi/ i suoi sentimenti e pensieri. Pertanto, poiché essere limitato e prevenuto rafforzerà la sua rabbia e causerà un aumento dei comportamenti che definiamo come “irritabili”, gli permetterà di essere liberato all’interno di un quadro con un’area di protezione di base definita. 3. Permettetegli di esprimere la sua rabbia La rabbia è un’emozione che ogni individuo sente di volta in volta per tutta la vita. È importante essere in grado di esprimere la rabbia in modo sano. Evitare il pensiero di “ciò che la rabbia è questo bambino” e dargli/ il suo spazio per esprimere ciò che lui/ lei è arrabbiato per quanto il suo/ le sue parole permettono. Ricordate che il vostro bambino non ha il vocabolario per esprimere il suo/ i suoi sentimenti come lui/ lei desidera, non forzare lui/ lei a completare il suo/ le sue parole, lasciate che lui/ lei li esprimono come lui/ lei desidera.
4. Evitare l’irrequietezza Ricorda che tuo figlio sente le tue emozioni e ne è influenzato, non importa quanto cerchi di nasconderle. Evita di proiettare le tue emozioni negative e i disordini familiari su tuo figlio.
5. Non forzare qualcosa da fare Dal momento che la caratteristica più importante di questo periodo è che il bambino fa quello che lui/ lei vuole fare e non fa quello che lui/ lei non vuole fare, e vuole sottolineare la sua/ la sua individualità insistendo su questo problema, non forzare lui/ lei. Non essere insistenti al momento e riprovare dopo un po’ produrrà risultati positivi. E ‘molto importante spiegare il vostro ragionamento in un modo che lui/ lei capisce. Forzarli a fare qualcosa che non vogliono fare non produrrà mai
buoni risultati. È necessario non essere insistente quando il bambino non vuole fare qualcosa e provare di nuovo poco dopo
spiegando le ragioni al bambino e ottenendo il suo/ la sua opinione in casi come mangiare, dormire, dare farmaci, ecc. quando il bambino diventa testardo e ti costringe.
6. Imposta i tuoi confini Sindrome di 2 anni è un periodo in cui il bambino cerca di dimostrare la sua/ la sua individualità, il suo/ il suo raggiungimento della maggiore età e dice “Io sono qui troppo, io sono un individuo”. Per quanto sia importante dare spazio a questo, è altrettanto importante non trasformare questo spazio in illimitatezza. Il metodo in cui lasciamo che sia il bambino a decidere come dipingere all’interno di un determinato quadro è il più efficace per affrontare questo periodo. 7. Prendere il controllo durante il periodo di sindrome di 2 anni Tuo figlio, che sta solo scoprendo la vita e cercando di dimostrare che “Io sono un individuo”, vuole prendere il controllo, dimenticando che lui/ lei ha effettivamente bisogno di te per molte cose. Essere consapevoli della figura autoritaria e sentire la sua presenza è necessario per il sano sviluppo di questo periodo. Fai sentire al tuo bambino che può esprimersi in qualsiasi modo desideri, ma che sei in autorità e controllo. 8. Essere selettivi nell’uso della parola ‘No’ Gli errori più comuni sono dire no a tutto, un genitore che dice sì e l’altro che dice no, o dire sì una volta e no il prossimo. Rendi il tuo “no” chiaro e coerente, in quanto questo confonderà il bambino e aumenterà la sua tensione. Spiega perché stai dicendo ‘no’ al bambino in un linguaggio attento ogni volta. 9. Non lasciare che si faccia del male I bambini che non possono esprimersi comodamente durante questo periodo possono danneggiarsi con un senso di frustrazione. Per questo motivo, è necessario impedire al bambino di danneggiare se stesso/ se stessa, per consentire a lui/ lei di esprimere la sua/ la sua rabbia in gioco tanto quanto il suo/ le sue parole permettono, e per lenire e calmare lui/ lei. 10. Prendi tempo per te stesso Crescere un bambino porta sfide diverse in ogni fase. A volte, i meccanismi di coping dei genitori non possono essere sufficienti quando altre sfide in altre dinamiche di vita entrano in gioco. Un’adeguata genitorialità richiede principalmente il proprio benessere. Se ti senti bene, osserverai l’effetto positivo sul tuo bambino. Per questo motivo, al fine di sostenere il tuo bambino che sta vivendo la sindrome di 2 anni in modo sano, fai attenzione a trovare il tempo per te stesso, fai attenzione ad acquisire hobby e attività che saranno buone per te e non dimenticare di condividere la responsabilità del bambino.