Effetti psicologici del terremoto
Effetti psicologici del terremoto Per coloro che hanno vissuto un terremoto, la paura e la profonda tristezza che provoca hanno un profondo impatto sulla salute mentale. Provoca anche grave paura e tristezza per coloro che non sono sopravvissuti al terremoto.
Salute mentale in Terremoto
I terremoti provocano gravi traumi per coloro che li hanno vissuti, profonda tristezza per coloro che hanno subito perdite, e grande ansia e tristezza per coloro che non lo hanno fatto. Il fatto che la Turchia sia un paese sismico non viene spesso tenuto presente. In realtà, è un fatto che evitiamo e ignoriamo. È un disastro che ricordiamo quando si verifica un terremoto, come è successo a Kahramanmaraş, ma è anche un disastro di cui viviamo nella paura. Ecco alcune domande sugli effetti psicologici di un terremoto:
Che cosa è trauma e trauma da terremoto?
Il trauma è un evento o una situazione che minaccia l’integrità fisica e/o mentale di una persona. Il trauma da terremoto è il trauma subito da persone direttamente o indirettamente esposte ai terremoti.
Cos’è la psicologia del terremoto?
Un terremoto, che è un disastro naturale, suscita sentimenti di shock, confusione, rabbia, impotenza, impotenza, perdita di fiducia, perdita di controllo e paura della morte. Le loro case e i loro nidi, che significavano il luogo più sicuro per tutti, non hanno più questo significato e iniziano a portare un significato basato sulla paura, l’ansia e l’insicurezza. Le persone che non sono state direttamente esposte al terremoto, ma lo hanno visto al telegiornale, lo hanno seguito, e sono state socialmente ed emotivamente esposte ad esso, sperimentano anche quello che viene chiamato trauma secondario. Essi sono colpiti come se avessero sperimentato, e possono sperimentare intensi sentimenti di tristezza, impotenza, ansia e senso di colpa verso i sopravvissuti. Essi possono anche sentire la paura intensa e l’ansia di sperimentare un disastro simile se stessi.
Quanto durano gli effetti psicologici di un terremoto?
La durata di questo effetto varia a seconda dell’esposizione diretta o indiretta. Per alcune persone, gli effetti possono durare per un tempo molto lungo, mentre per altri può essere più breve. Mentre circa 1 mese è molto comune sperimentare gli effetti intensamente, difficoltà psicologiche che durano più di 1 mese indicano disturbo da stress post-traumatico.
Chi dovrebbe ricevere supporto psicologico dopo un terremoto?
È molto normale e naturale sperimentare quelle che chiamiamo reazioni di stress acuto per circa un mese dopo un terremoto. Se non c’è diminuzione di questi sintomi nel periodo successivo, se la funzionalità della persona inizia a deteriorarsi, lui/ lei dovrebbe cercare sostegno.
In che misura la paura dei terremoti è considerata normale?
Come tutte le paure, la paura del terremoto è molto normale e naturale. Se è abbastanza grave per influenzare la vita quotidiana della persona, per limitare se stesso/ e per mantenere la sua/ la sua funzionalità, è possibile parlare di una dimensione emotiva ingestibile qui.
Il terremoto è un trauma sociale così come un trauma individuale. Il sostegno sociale è di grande importanza per superare qualsiasi tipo di trauma. Nei disastri naturali come i terremoti che colpiscono grandi segmenti della società, il sostegno sociale, la solidarietà e la condivisione sono di grande importanza nel superare il processo e hanno proprietà curative.
Qual è la psicologia delle persone che sono uscite dalle macerie in un terremoto?
Le persone che escono dalle macerie in un terremoto provano grande shock, impotenza, stuckness, paura della morte, ma anche felicità e gratitudine per essere sopravvissute, e grande dolore, rabbia e tristezza per aver perso i loro parenti, case e arti. Allo stesso tempo, le persone che sopravvivono al terremoto sviluppano anche quello che chiamiamo sopravvissutosenso di colpa.
Quali problemi psicologici crea a lungo termine uscendo dai detriti?
Il disturbo da stress post-traumatico e la depressione sono le due condizioni più comuni a lungo termine negli individui che hanno subito un trauma sismico ed sono emersi dalle macerie. È molto normale per le persone avere reazioni di shock dopo un terremoto. Possono provare molte emozioni come paura, ansia, astinenza, rabbia, senso di colpa, impotenza e possono avere problemi con il sonno e il cibo. Queste reazioni nel primo mese sono considerate reazioni acute di stress e sono normali. Se continuano, il disturbo post-traumatico da stress e la depressione possono svilupparsi. Se queste condizioni si sviluppino o meno nel processo in corso è influenzato da molti fattori come i singoli fattori, come e in che misura le persone colpite dal terremoto possono mantenere il loro ordine nel periodo successivo, se possono ottenere sostegno o meno, e l’approccio del loro ambiente sociale.
Come dovrei avvicinarmi alle persone che escono dalle macerie in un terremoto?
Non dobbiamo dimenticare che hanno subito il più grande trauma della loro vita. È importante accettare qualsiasi reazione possano avere. È importante non costringere le persone a parlare di ciò che è accaduto, ma essere in ascolto e comprensione.
Qual è la psicologia delle persone che hanno sofferto di perdita di organi o disabilità in un terremoto?
La perdita di un arto o di una disabilità è una situazione che colpisce profondamente le persone e provoca molte emozioni da vivere insieme. La persona piange l’arto o la funzione perduta. Può richiedere molto tempo per il corpo per abituarsi e adattarsi al suo nuovo stato. In questo processo, la persona può essere depressa e ansiosa.
Come avvicinare le persone che hanno sofferto di perdita di organi o disabilità in un terremoto?
La cosa più importante è capire. È necessario dare spazio e tempo per spiegare come si sentono e cosa pensano. Generalmente, al fine di aiutare le persone con perdita di arti o disabilità, è comune fare tutto per loro, per cercare diaiutali costantemente anche se non vogliono. Questo rafforza ulteriormente l’intenso senso di inadeguatezza della persona. Pertanto, questo comportamento dovrebbe essere evitato.
Quali sono i processi vissuti/ saranno vissuti da persone che hanno perso i loro parenti nel terremoto?
Come per ogni persona che perde una persona cara, si verifica un processo di lutto. Queste perdite, che sono il risultato di un disastro naturale e molto improvviso, creano un grande effetto shock in primo luogo, seguito da un processo di lutto in cui la rabbia, la tristezza e le emozioni depressive sono vissute con gravità variabile di volta in volta.
Come dovrei avvicinarmi alle persone che hanno perso parenti in un terremoto?
Un approccio di supporto e ascolto, con il messaggio che sono lì per loro e che saranno aiutati in base alle loro esigenze, è l’ideale. Non va dimenticato che a volte approcci ben intenzionati possono causare più danni. Per questo motivo, è importante dare ai familiari il messaggio che saranno sostenuti quando lo chiederanno, non essere insistenti, parlare e ascoltare quando sono pronti. E ‘importante evitare inutili frasi di consolazione come “Sei fortunato sei sopravvissuto” e per evitare di fare domande sulla base di imparare i dettagli circa l’evento.
Quali sono i suggerimenti che possono essere dati alla gente sulla paura del terremoto a causa del presunto possibile terremoto di Istanbul?
È necessario essere il più cauti possibile, prendere precauzioni facendo fare i controlli necessari per gli spazi abitativi, preparare un kit di emergenza, condividere e parlare delle emozioni che provano e ottenere supporto senza aspettare che diventi ingestibile.