In quali casi vengono eseguite la gastroscopia e la colonscopia? Lamentele circa lo stomaco e il sistema digestivo sono comuni. Quali esami endoscopici vengono utilizzati per diagnosticare le malattie? Le curiosità sono nel nostro articolo…
Cosa sono gastroscopia e colonscopia? Abitudini alimentari sbagliate e inattività mostrano spesso i loro effetti negativi sul nostro stomaco e intestino. Lo stile di vita occidentale, che è diventato sempre più comune nel nostro paese negli ultimi anni, porta molte lamentele nel nostro stomaco e intestino. Quando l’inattività viene aggiunta alle abitudini alimentari sbagliate, la frequenza dei reclami aumenta gradualmente. Gastroscopia e colonscopia, che vengono utilizzati nella diagnosi e nel trattamento delle malattie del sistema digestivo, prendere l’iniziativa in esami endoscopici.
Procedure endoscopiche secondo gli organi Mentre l’endoscopia è l’esame di organi cavi con una fotocamera alla fine e uno strumento che può essere curvo, questa procedura è appositamente nominato in base alla regione esaminata. È definita esofagoscopia nell’esame dell’esofago, gastroscopia nell’esame dello stomaco, duodenoscopia nell’esame duodenale, rectoscopia nell’ultimo esame dell’intestino, cistoscopia nell’esame della vescica, broncoscopia nell’esame dei bronchi polmonari, ‘laparoscopia’ nell’esame della cavità addominale, ‘isteroscopia’ nell’esame uterino. Se l’endoscopia deve essere eseguita solo per l’intestino crasso, si chiama ‘colonscopia’.
Gastroscopia può essere necessario se si hanno questi sintomi Il medico può richiedere gastroscopia in caso di inspiegabile e ricorrente dolore addominale, disfagia, deglutizione dolorosa, sensazione di attaccare durante la deglutizione, inspiegabile perdita di peso, anemia a lungo termine e insensibile, bruciore di stomaco di lunga data e bruciore di stomaco, nausea, vomito, gonfiore, sangue proveniente dalla bocca, feci di colore nero scuro, bruciore, inacidimento nella zona dello stomaco e acqua amara che entra in bocca. Può essere richiesto per scopi di controllo e follow-up in pazienti che hanno precedentemente avuto polipi gastrici rimossi o che hanno subito un intervento chirurgico allo stomaco, e per scopi di screening in pazienti con una storia familiare di cancro.
Esame da ernia gastrica al tumore Gastroscopia in grado di rilevare i tumori situati nell’esofago, ernia gastrica, ulcere e tumori nello stomaco e duodeno, e prendere biopsie diagnostiche. Inoltre, le lesioni sollevate di superficie chiamate polipi possono anche essere rimosse con ‘polipectomia endoscopica’. Ulcere profonde nello stomaco e nel duodeno, che a volte possono essere vitaminaccioso, sanguinamento a causa di problemi vascolari e sanguinamento alla fine dell’esofago nei pazienti cirrotici può anche essere fermato con metodi endoscopici.
Condizioni che richiedono una colonscopia Cambiamento delle abitudini intestinali (diarrea prolungata o costipazione) Assottigliamento del diametro delle feci Feci sotto forma di escrementi di capra Sensazione di defecazione ma non svuotamento quando si va in bagno Inspiegabile dolore addominale Perdita di peso Sanguinamento dall’ano Contenuto viscido nelle feci Anemia prolungata e insensibile Quelli con una storia familiare di cancro del colon (per scopi di screening) Diagnosi e follow-up delle malattie infiammatorie intestinali (Crohn e colite ulcerosa) Follow-up e trattamento dei polipi intestinali Follow-up dei pazienti che hanno subito un intervento chirurgico di cancro intestinale Ogni persona sana oltre i 50 anni di età (per scopi di screening) Rilevamento e rimozione di strutture chiamate polipi situati nel rivestimento intestinale mediante colonscopia
In quali casi vengono eseguite la gastroscopia e la colonscopia?Visualizzazione e biopsia delle masse tumorali Rilevamento di ‘diverticoli’, noti come tasche nella parete intestinale Visualizzazione dei problemi vascolari e arresto del sanguinamento se presente
Correzione di condizioni come l’ostruzione intestinale che si sviluppa quando l’intestino ruota intorno a se stesso