La procrastinazione è una malattia?
La procrastinazione è una malattia? Sei una di quelle persone che fanno le cose o non le fanno affatto? Ritenete lo stimolo a procrastinare circa che cosa dovete fare? Sia sicuro leggere questo articolo.
I perfezionisti scelgono di procrastinare
La procrastinazione è un comportamento che dipende da molte situazioni. Quando accade frequentemente e interrompe la vita, è un problema. Non esiste un tale disordine di per sé, ma è una manifestazione di un problema. I comportamenti di procrastinazione sono veduti spesso nella gente con i disordini di ansia. Soprattutto se hai una personalità perfezionista, il comportamento di procrastinazione diventa un modo in cui spesso ricorri.
La procrastinazione è una malattia? :Il sistema lo costringe
Il numero di procrastinatori è aumentato negli ultimi anni. Il motivo di questo può essere visto nel fatto che il sistema in cui viviamo vuole sempre di più da noi. Soprattutto una persona i cui tratti di personalità sono adatti a volere di più, riceve conferma dal mondo esterno che questa è la cosa giusta e necessaria da fare, e cerca di raggiungere di più con l’idea che le ansie che sono cresciuti con fin dall’infanzia sono normali.
L’ansia causa la procrastinazione
Molte ragioni possono essere esaminate nel comportamento di procrastinazione. Tratti della personalità, conflitti interni, insegnamenti familiari, ecc. Ad esempio, le persone con una personalità ossessiva cercano di fare tutto perfettamente. Per lo più i loro pensieri hanno un orientamento tutto o niente. Pertanto, faranno il lavoro meglio o non lo faranno affatto. Fondamentalmente, dal momento che stanno costantemente pensando “Cosa succede se è sbagliato”, “Non è abbastanza”, “Non è completo”, non possono essere soddisfatti del loro lavoro e i tempi di consegna delle opere sono sempre in ritardo. Anche se il lavoro è finito, non possono consegnarlo. Possono pensare che affronteranno un enorme errore quando lo consegneranno. A volte questa ansia percettiva diventa così grande che possono temere che questo errore influenzerà tutta la loro vita e provocare il proprio disastro. Questa ansia crescente causa tutto da posporre.
Genitori, voi siete così?
Naturalmente, questa struttura della personalità e questo conflitto interiore ha un processo di sviluppo. Un padre che esige standard elevati, che valorizza il prestigio, e una madre che è critica e insoddisfatta dei risultati servono alla formazione di una tale struttura di personalità. Tutto questo forma le percezioni del bambino mentre crescono e porta a una personalità perfezionista, orientata ai dettagli e eccessivamente ansiosa. Poiché nulla è sufficiente per la famiglia, il bambino interiorizza questo e dopo un po’ nulla è sufficiente. Egli vede i suoi successi come ordinari, interpreta i suoi errori come disastri e diventa incapace di apprezzare se stesso. Questo rende lui/ lei approccio tutti i compiti a portata di mano con ansia.
La procrastinazione è una malattia? :Problemi causati da procrastinazione
Una volta che questo comportamento diventa un’abitudine, diventa radicato e la persona inizia a rinviare tutto senza rendersene conto. Questa è una fuga dal confronto e dal cambiamento, e allo stesso tempo alimenta costantemente l’ansia. Dopo un po’, le persone intorno alla persona iniziano a lamentarsi, le relazioni possono deteriorarsi, possono sorgere problemi sul lavoro. La persona è stigmatizzata come sconsiderata, incurante e negligente, quando in realtà pensano molto.La procrastinazione è una malattia?
Come puoi affrontare la procrastinazione?
Per affrontare la procrastinazione, prima di riconoscere questa ansia. Se riconosci il disagio che ti causa, ottieni la forza di combatterlo. Quindi, mentre fai questo, pensa ai significati che attribuisci ai compiti a portata di mano, puoi seguire semplici percorsi di riferimento come ‘come potrebbe un altro amico fidato e più organizzato pensare a questo compito, cosa farebbero’. Le cose possono essere lasciate incompiute. Anche se lo lasci incompiuto, renditi conto che il mondo non è crollato, che le tue relazioni con le persone non sono così dipendenti da un singolo evento, che le opinioni delle persone su di te non sono così fragili e affrontano la situazione in via di sviluppo. Chiedi sempre il tuo aiuto. Non provare a fare tutto da solo. Nel cercare di dimostrare a te stesso quanto sei competente, potresti essere distratto dalla situazione reale. Non puoi fare tutto allo stesso tempo. Non procrastinare, mettere le cose in ordine. Le date e l’ordine di importanza rendono più facile organizzarsi. Chiedi aiuto a un professionista se non riesci a farcela. Se hai troppa ansia da affrontare, chiedi aiuto a uno psicologo specializzato.