L’asma ama la caduta L’incidenza degli attacchi di asma aumenta nella caduta. La ragione di questo è che c’è una relazione tra malattie come raffreddore e influenza, che colpiscono quasi tutti in autunno, e attacchi di asma.
L’autunno è la stagione più rischiosa per i pazienti asmatici L’asma è una malattia respiratoria in cui le vie aeree diventano ipersensibili dopo infiammazione cronica e stretta di volta in volta a causa di alcuni fattori. Malattie come l’influenza o anche un semplice raffreddore possono innescare attacchi di asma causando infiammazione nelle vie aeree. Anche un’infezione molto lieve del tratto respiratorio superiore può causare gravi problemi come mancanza di respiro, difficoltà di respirazione, tosse frequente e persistente, affanno e respiro sibilante nei pazienti asmatici. Inoltre, i sintomi di asma come tosse e mancanza di respiro causati da queste malattie possono durare per settimane. Di conseguenza, è molto importante affinchè i pazienti di asma si protegga ed ottenga i controlli medici regolari durante la stagione di caduta in cui le malattie delle vie respiratorie superiori sono comuni.
L’autunno è molto difficile per i pazienti di asma, particolarmente a causa degli acari trovati nella casa. Poiché sono influenzati da condizioni climatiche come il cambiamento di umidità e temperatura, la densità di allergeni come polvere di casa e funghi muffa aumenta nella stagione autunnale. Questi insetti parassiti vivono in tappeti, tappeti, trapunte, cuscini, oggetti piumosi e giocattoli. Le feci che lasciano nell’ambiente in cui vivono sono mescolate nell’aria circostante camminando su di loro, scuotendole e movimenti simili. Da lì, raggiunge facilmente il naso e dal naso al tratto respiratorio, causando spesso asma allergica. A causa sia dell’aumento della densità degli allergeni e della maggiore presenza di allergeni nell’ambiente domestico a causa del clima più fresco, disturbi come starnuti, naso che cola, tosse persistente, mancanza di respiro e respiro sibilante possono aumentare negli asmatici allergici. Infatti, la malattia può verificarsi solo durante questo periodo e poi tornare completamente alla normalità.
L’asma ama la caduta Per prevenire attacchi di asma Se si dispone di un raffreddore o influenza, consultare un medico il più presto possibile, Fai attenzione a proteggerti se sei circondato da persone con infezioni del tratto respiratorio superiore,
Prima di tutto, stare lontano da luoghi affollati. Rimanere in casa per un breve periodo, e se questo non è possibile, verificare che la ventilazione sia adeguata.
Bevi un sacco d’acqua. Lavarsi le mani frequentemente e mangiare una dieta equilibrata. Se fumi, assicurati di rinunciare a questa abitudine dannosa. Evitare anche l’ambiente fumatori.
Fare attenzione a non trovarsi in ambienti con elevato inquinamento atmosferico.