Le aderenze intrauterine impediscono la gravidanza L’adesione intrauterina, che causa l’incapacità di rimanere incinta o l’aborto spontaneo ricorrente, è un problema per una ogni 4 donne. Il sintomo più importante di adesione intrauterina è la cessazione mestruale o diminuzione del sanguinamento mestruale.
Cos’è l’adesione intrauterina? Il problema di non essere in grado di rimanere incinta, che è una delle fonti di preoccupazione per le donne in età riproduttiva, può essere basato su molti motivi diversi. Uno di questi è il problema delle aderenze intrauterine. In caso di aderenze intrauterine, il bambino non può attaccarsi all’utero. Tuttavia, costituisce anche un ostacolo importante per le coppie con problemi riproduttivi femminili o maschili.
Causa anche aborto spontaneo ricorrente Le aderenze intrauterine, che sono pensate per interessare circa 25-30 donne, i.e. una in ogni 4 donne, sono di particolare importanza particolarmente per le coppie dell’età riproduttiva che desiderano avere un bambino. Ciò è perché le aderenze intrauterine sono uno dei fattori principali in donne che avvertono l’infertilità e l’aborto spontaneo ricorrente. Se il problema si verifica in tenera età, il rischio di non essere in grado di rimanere incinta aumenta esponenzialmente se ci sono altri problemi sottostanti. Inoltre, il rischio di incontrare lo stesso problema negli anni successivi può essere maggiore che nelle donne sane. Per questo motivo, in caso di diminuzione del sanguinamento mestruale o assenza di mestruazioni dopo gravi infezioni genitali o procedure chirurgiche, è necessario consultare immediatamente un medico.
Può suggerire la menopausa Anche se gli aborti sono la causa più comune delle aderenze, possono accadere dopo tutto l’intervento intrauterino quali miomectomia o taglio cesareo. Non c’è segno più evidente di questo problema, come il dolore. Il sintomo più importante è la mancanza di mestruazioni o una diminuzione della durata e della quantità. L’incapacità di rimanere incinta non è solo una conseguenza del problema, ma anche un segno che il problema esiste. Poiché le aderenze possono interessare i gruppi di età differenti, le donne più anziane possono pensare che stiano attraversando la menopausa, mentre le donne più giovani possono lasciarsi prendere dal panico che stanno attraversando la menopausa iniziale.
Un metodo di diagnosi e trattamento: Isteroscopia La diagnosi viene fatta con l’aiuto degli ultrasuoni nelle donne che si lamentano di mestruazioni mancate o interrotte. Le aderenze intrauterine impediscono la gravidanza L’isteroscopia à usata per sia la diagnosi che il trattamento delle aderenze intrauterine. Con questo metodo, che si basa sull’osservazione dell’interno dell’utero con un sistema a telecamera chiusa, la presenza del problema viene prima definitivamente determinata. L’adesione può essere aperta anche nella stessa sessione. Questa procedura viene eseguita con l’aiuto di uno speciale dispositivo ottico chiamato isteroscopio entrando attraverso la vagina e la cervice come in un esame ginecologico standard. L’immagine ripresa dall’interno dell’utero viene monitorata sullo schermo attraverso il sistema ottico-camera e l’operazione viene eseguita. In condizioni appropriate, l’utero del paziente può essere completamente normalizzato e le donne possono rimanere incinte naturalmente se non ci sono altri problemi che impediscono la riproduzione.
Le aderenze intrauterine possono ripresentarsi? Le aderenze intrauterine possono ripresentarsi anche dopo il trattamento. Nelle donne che non vogliono rimanere incinte immediatamente, una spirale o palloncini appositamente realizzati possono essere temporaneamente inseriti in utero per prevenire il rischio di adesione, e materiali liquidi anti-adesione possono essere utilizzati. Allo stesso tempo, l’ormone estrogeno e i regolatori mestruali possono essere utilizzati regolarmente dopo la procedura per garantire lo sviluppo dell’endometrio (parete uterina).