Metti alla prova lo sviluppo neurologico del tuo bambino nel primo periodo con l’analisi prechtl
Metti alla prova lo sviluppo neurologico del tuo bambino nel primo periodo con l’analisi prechtl Possibili problemi neuroevolutivi dei bambini possono essere diagnosticati precocemente con l’analisi prechtl e il trattamento può essere avviato rapidamente.
L’analisi prechtl è vitale La gravidanza e il parto sono un processo importante per la salute della madre e del bambino. I bambini che possono avere problemi nel loro sviluppo neurologico dovuto i problemi possibili prima, durante o dopo la nascita sono chiamati ‘bambini rischiosi’.
Quali bambini hanno rischi di sviluppo neurologico? Nel 1968, Heinz Prechtl definì le condizioni favorevoli per lo sviluppo neurologico. Le condizioni che non sono incluse in questo quadro sono considerate fattori di rischio. I fattori di rischio sono stati classificati molte volte in elenchi sotto le sottotitoli di periodo familiare/genetico, demografico- sociale, prenatale, perinatale, neonatale. I bambini con condizioni speciali come parto prematuro, basso peso alla nascita, parto difficile, mancanza di ossigeno e problemi di sanguinamento possono sperimentare ritardo neuroevolutivo in futuro. Soprattutto i bambini con un peso alla nascita inferiore a 1500 grammi e nati prima di 32 settimane sono definiti ad alto rischio.
Oggi, il tasso di sopravvivenza dei bambini pretermine e di basso peso alla nascita è aumentato a causa dello sviluppo della tecnologia e delle attrezzature mediche nelle unità in cui vengono curati i neonati. Le gravidanze gemellari sono aumentate con IVF (fecondazione in vitro) e le donne ora possono dare alla luce ad un’età avanzata. A causa di tutti questi fattori, il numero di bambini a rischio non è diminuito nel corso degli anni.
Non aspettare un esame neurologico L’esame neurologico nel primo periodo potrebbe non mostrare problemi neuroevolutivi che possono verificarsi in futuro con piena chiarezza. Una diagnosi definitiva può essere fatta da un esame neurologico dopo circa 6 mesi perché in 0-5 mesi ci sono movimenti generali che il corpo
produce spontaneamente. I movimenti volontari si verificano dopo 5 mesi. Se c’è qualche problema nei meccanismi che
costituiscono movimento volontario, questa situazione si verifica dopo 6 mesi.
L’analisi prechtl può diagnosticare nei primi 2 mesi di vita
La plasticità cerebrale, la capacità del cervello di riorganizzarsi e riprendersi dopo qualsiasi infortunio, è intensa nel primo anno di vita. Problemi neuroevolutivi possono essere rilevati nei primi 2 mesi di vita con Prechtl Analysis. In questo modo, il processo di riabilitazione può essere avviato all’inizio del primo anno di vita, quando la neuroplasticità è la più veloce, e il massimo beneficio può essere ottenuto dalla neuroplasticità nel periodo di 0-5 mesi. Pertanto, i rischi di problemi neuroevolutivi che possono verificarsi possono essere ridotti.
Come viene eseguita l’analisi prechtl? Al fine di identificare il rischio di ritardo dello sviluppo precoce, è necessario disporre di informazioni dettagliate sulla storia del bambino prima, durante e dopo la nascita, esame fisico e neurologico generale e livello di sviluppo. In Prechtl Analysis, una registrazione video dettagliata del bambino viene presa dallo specialista e i movimenti generali spontanei del bambino vengono valutati esaminando questa registrazione in dettaglio. Questo viene fatto senza toccare il bambino. La sensibilità di questo metodo nel rilevare il rischio di disturbi dello sviluppo neurologico è del 98%.
L’analisi prechtl è di grande importanza per determinare gli approcci di trattamento precoce nei neonati ad alto rischio, per prevenire/ ridurre i danni al sistema nervoso centrale, per consigliare la famiglia e per selezionare i neonati che richiedono un intervento precoce.