Non tutta la tristezza è depressione!
Non tutta la tristezza è depressione! La prevalenza della depressione è in aumento in tutto il mondo. Ma siamo consapevoli di questa malattia? Ecco cosa devi sapere sulla depressione…
Che cosa è la depressione?
La depressione è una delle malattie più comuni in tutto il mondo e in Turchia. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), colpisce più di 350 milioni di persone di tutte le età in tutte le società. La depressione colpisce non solo le persone stesse, ma anche le loro famiglie e parenti. Secondo gli storici, la storia della depressione, che è chiamato un disordine moderno, risale all’antichità.
Si verificano anche problemi di memoria
Molte persone pensano di depressione solo come un esaurimento emotivo. Tuttavia, la depressione può essere accompagnata da molti disturbi cognitivi e comportamentali. Le persone con depressione non solo si sentono tristi, infelici, irrequieti, ritirati e senza speranza. Possono anche avvertire il danno nelle loro attività mentali. Ad esempio, possono spesso avere problemi con le loro capacità cognitive come memoria, attenzione, concentrazione, giudizio, pianificazione e analisi. A volte possono avere difficoltà di apprendimento, che possono causare problemi nella scuola e nella vita lavorativa. Si osservano anche effetti comportamentali. A volte la persona può anche avere difficoltà a svolgere i comportamenti che dovrebbero fare nella vita quotidiana.
Non confonderlo con la tristezza
La depressione è frainteso da molte persone e può essere confuso con la tristezza. Una sensazione di tristezza, angoscia, rabbia o riluttanza verso la vita non è depressione. Può essere innescato da determinati fattori psicologici o di vita. Tuttavia, la depressione è un quadro che cambia indipendentemente dai fattori di vita. Non c’è solo tristezza e angoscia. In realtà, ce n’è ben poco.
La scusa della ‘fatica’
C’è molta più riluttanza. Uno dei sintomi importanti della malattia è la mancanza di piacere in qualcosa che era stato fatto in passato. Un secondo punto è la ‘mancanza di godimento’. Lo stato di ‘godimento’ che si sviluppa con riluttanza inizia a diminuire.
Questo è chiamato ‘anhedonia’. Questi sono accompagnati da bassa energia, stanchezza e debolezza. La scusa della ‘stanchezza’ è usata contro la riluttanza. Inoltre, la mancanza di attenzione, una diminuzione o un aumento del sonno e dell’appetito, i sentimenti di colpa, il pensiero costante degli stessi pensieri sono tra i sintomi più comuni. Un modo di pensare vago e improduttivo è anche uno dei sintomi. Questo si chiama ‘codici di immunizzazione’. “Penso molto, ma non posso arrivare a nessuna conclusione”. Un altro è la mancanza di fiducia e la perdita di coraggio.
Sintomi di depressione
Per essere diagnosticati, ci devono essere almeno cinque sintomi, tra cui un sintomo di base, e questi sintomi devono persistere ogni giorno per almeno due settimane. Questi possono includere nausea, vampate di calore e freddo e sudorazione, spesso a causa di una maggiore ansia. I sintomi più comuni della malattia sono i seguenti:
Perdita di energia Diminuzione dell’interesse per le attività e la vita Tristezza Appetito e apparizione di perdita di peso Concentrazione alterata Un senso di disperazione Disturbi fisici Ideazione suicida
La depressione è genetica?
La depressione si verifica a causa di conflitti, perdite ed esperienze negative nella vita quotidiana, ma è anche strettamente legata alla genetica. I bambini di una famiglia depressiva hanno il doppio delle probabilità di avere depressione rispetto ai bambini di altre famiglie. Può anche essere associato a malattie fisiche. È importante che i genitori sappiano che il loro bambino è depresso.
Trattamento della depressione
La depressione è una condizione curabile. Una persona dovrebbe cercare aiuto psicologico se diventa incapace di svolgere le attività che fa normalmente nella sua vita quotidiana o se inizia a sperimentare i seguenti sintomi:
Non godersi la vita tanto quanto prima (se dura più di 2 settimane) Disturbo del sonno Dimenticanza Tension
Non piangere Perdita di appetito o aumento dell’appetito Presenza di pensieri di morte Pensieri ansiosi aumentati, Diminuzione della qualità della vita Diminuzione della produttività Deterioramento delle relazioni con la famiglia e l’ambiente Aumento dei
disturbi fisici come nausea, dolore, vampate di calore
La depressione non è un problema di forza di volontà!
La persona spesso non viene capita da chi la circonda. Possono essere accusati di essere ‘pigri’ perché sono stanchi ed esausti e non hanno alcun interesse in nulla. Tuttavia, la depressione non è un problema di forza di volontà, è una condizione causata dalla malattia. Ecco perché è importante essere attenti e attenti a queste persone. Dire “non c’è nulla di sbagliato in te” ed essere indifferenti alle loro richieste di aiuto può far sì che la persona diventi più ritirata. Se la persona sta ricevendo aiuto psicologico, è importante che quelli vicini a lui/ lei incoraggiare e incoraggiare lui/ lei.
Cosa succede nel cervello quando sei depresso?
Gli scienziati sono stati a lungo indagare ciò che accade nel cervello durante la depressione e quali cambiamenti si osservano. Ci sono le seguenti affermazioni su questo:
Le cellule cerebrali cambiano forma durante la malattia. In queste persone, si osservano alcuni cambiamenti nella zona dell’ippocampo del cervello, dopo di che tutti i valori si normalizzano come prima,
Quando ‘norepinefrina’, uno dei trasmettitori di segnale nel cervello, è secreto a bassi livelli, provoca depressione, e quando è secreto ad alti livelli, provoca mania.
I cambiamenti nella serotonina, conosciuti come l’ormone della felicità, influenzano l’umore. Bassi livelli di serotonina possono essere la causa.
Può diventare cronica se non trattata
I pazienti non trattati possono iniziare a recuperare in 6-24 mesi. Tuttavia, nel 10 per cento delle persone, il recupero può richiedere più di 2 anni. Secondo la ricerca, circa il 36 per cento delle persone che si riprendono in un periodo di follow-up di 10 anni riapplicare a uno o più specialisti perché diventano di nuovo depresso. Di questi, il 21 per cento recuperato
completamente, 10 per cento aveva depressione cronica, e 22 per cento era stato depresso per più di 1 anno.
Sintomi di recupero della depressione
Dopo il trattamento per la depressione, i sintomi fisici possono prima migliorare. Sintomi come insonnia, perdita di appetito, debolezza, dolori e dolori del corpo possono migliorare nelle prime fasi. I sintomi mentali come sentirsi depressi, depressi, demoralizzati e riluttanti possono anche diminuire a partire dalla terza settimana. Sia l’ambiente vicino della persona e se stesso/ si nota questo miglioramento. Questo processo di miglioramento avviene passo dopo passo. Nei casi in cui non ci sia abbastanza miglioramento dopo il trattamento, il medico può accelerare il recupero cambiando la dose o il farmaco. Durante l’intero processo di trattamento, la persona depressa dovrebbe fare attenzione a mantenere il contatto con il medico.