Trattamento della pressione sanguigna con denervazione renale La denervazione renale è un metodo efficace per coloro che continuano ad avere problemi nonostante l’assunzione di molti farmaci.
Metodo efficace per l’ipertensione resistente ai farmaci L’ipertensione è uno dei problemi di salute più comuni in tutto il mondo. Un adulto su tre è esposto al rischio di ipertensione nel corso della sua vita. Gli esperti sottolineano che solo un quinto di questi pazienti sono sotto la supervisione di un medico, mentre gli altri affrontano molti problemi di salute, in particolare ictus e malattie cardiache. La pressione alta significa che la pressione sanguigna è superiore al valore normale di 12/8. Il dieci per cento di questi pazienti ha “ipertensione resistente”, che non può essere controllata nonostante l’uso di 3-4 farmaci al giorno. La denervazione renale è un metodo efficace per coloro che continuano ad avere problemi nonostante l’assunzione di molti farmaci. La denervazione renale si basa sul principio dell’eliminazione del sistema nervoso simpatico, che si trova intorno ai vasi renali e ha un effetto importante sulla formazione della pressione alta, bruciandola.
I vasi renali bloccati causano ipertensione I nervi intorno ai vasi renali regolano alcuni ormoni legati alla pressione sanguigna. Nel metodo della denervazione renale, questi nervi, chiamati sistema nervoso simpatico, vengono eliminati. Nessuna preparazione è necessaria prima della procedura. Viene eseguito un esame del sangue per verificare se i reni funzionano normalmente. Quindi si determina se i vasi renali sono bloccati. La vena inguinale del paziente è entrata. Con l’aiuto di dispositivi speciali all’interno della vena, i nervi simpatici intorno alla vena renale vengono riscaldati con onde a radiofrequenza ed eliminati. Quindi, la connessione tra l’ormone che aumenta la pressione sanguigna e il cervello viene tagliata.
Dopo la procedura, il numero di farmaci da utilizzare nella maggior parte dei pazienti è ridotto di un terzo. Si afferma che il metodo, attualmente applicato a pazienti con pressione arteriosa resistente, può essere applicato ad altri pazienti con pressione alta in futuro.
Metodo di denervazione renale I pazienti di età superiore ai 18 anni con funzionalità renale intatta possono sottoporsi a terapia di denervazione renale, che riduce la grande pressione sanguigna di 3 unità e la piccola pressione sanguigna di 2 unità. Il paziente si alza poche ore dopo la procedura, che dura circa 40 minuti, ma rimane in ospedale per un giorno o due per il follow-up.
Differenze dai metodi convenzionali di trattamento della pressione alta
Sebbene questo metodo di trattamento sia associato all’ipertensione, si ritiene che contribuisca positivamente alla prevenzione dell’insufficienza cardiaca bruciando i nervi simpatici che causano l’insufficienza cardiaca.
Il trattamento convenzionale dell’ipertensione si basa esclusivamente sull’assunzione di farmaci chimici e sulla dieta. Gli effetti collaterali di questi farmaci e il loro danno ad altri organi dovrebbero essere messi in discussione per tutta la vita.
Trattamento della pressione sanguigna con denervazione renale Il metodo di denervazione renale si basa solo sul riscaldamento dei nervi simpatici che sono efficaci nella formazione della pressione sanguigna e non causa alcun danno razionale al corpo. Pertanto, è un grande vantaggio essere in grado di ridurre o interrompere completamente i farmaci utilizzati dal paziente.
L’effetto dei reni sulla pressione alta Indurimento, ispessimento e contrazione dei vasi sanguigni portano alla pressione alta. Alcuni organi secernono anche eccessiva adrenalina, che ha un grande effetto sulla resistenza della pressione sanguigna. Il rene è uno di questi organi. È noto che l’effetto del rene è del 30-40% nell’ipertensione resistente. Le persone con pressione alta superiore a 15 e pressione bassa superiore a 9 nonostante l’assunzione di più di due farmaci al giorno sono considerate resistenti all’ipertensione.