Vaccinazione antinfluenzale: fine settembre- metà novembre L’influenza può anche causare la perdita di vite umane in persone il cui sistema immunitario è soppresso per vari motivi e la cui salute generale è scarsa.
Prendi il vaccino prima di prendere l’influenza Come il freddo inizia a farsi sentire più verso i mesi invernali, le malattie stanno bussando alla nostra porta sempre più. Le infezioni che mettono molti di noi a letto non ci lasciano quasi tutto l’inverno. Soprattutto l’influenza, che ci colpisce più e più volte, può logorarci. L’influenza, che provoca un’epidemia e mantiene molte persone a letto, prepara anche il terreno per diverse infezioni. L’influenza può anche causare la perdita di vite umane in persone il cui sistema immunitario è soppresso per vari motivi e la cui salute generale è scarsa. Se dici “Non voglio passare l’intero inverno malato quest’anno”, il vaccino antinfluenzale può essere la soluzione per voi. Il vaccino antinfluenzale, che può essere somministrato tra la fine di settembre e la metà di novembre, può proteggere contro i focolai influenzali.
Chi non dovrebbe ottenere il vaccino antinfluenzale? Il vaccino antinfluenzale è particolarmente raccomandato per le persone di età superiore ai 65 anni, le persone con malattia polmonare cronica (come asma e BPCO), malattia coronarica, malattie renali, diabete, malattie immunosoppressive o coloro che usano farmaci che abbassano il sistema immunitario. Inoltre, la vaccinazione antinfluenzale è anche considerata appropriata per coloro che vivono con persone con queste condizioni. Le persone allergiche al vaccino e alle uova non possono ottenere il vaccino antinfluenzale. Chiunque abbia più di 6 mesi di età e senza tali disabilità è idoneo per il vaccino antinfluenzale. Vaccinazione antinfluenzale: fine settembre- metà novembre
Il vaccino antinfluenzale cambia ogni anno Il vaccino antinfluenzale viene somministrato ogni anno a settembre, contenente i virus identificati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dovrebbe causare un’epidemia in quell’anno. L’effetto protettivo del vaccino antinfluenzale inizia 10-15 giorni dopo la vaccinazione. Nell’emisfero settentrionale, compresa la Turchia, le epidemie influenzali sono più comuni tra dicembre e marzo. Si raccomanda pertanto di vaccinarsi al più tardi entro metà novembre.
Tuttavia, poiché i virus che causano il cambiamento di influenza ogni anno, il vaccino deve essere rinnovato ogni anno.
Ottenere vaccinati prima dell’influenza Ogni anno ci sono dibattiti su se il vaccino antinfluenzale, che viene somministrato per proteggere contro l’influenza, provoca l’influenza. Tuttavia, gli esperti dicono che il vaccino antinfluenzale non causa l’influenza. Non esiste un tale rischio perché il vaccino è costituito da virus che hanno perso la loro vitalità. Il vaccino antinfluenzale può causare disagio sotto forma di un lieve malessere entro 1-2 giorni dalla vaccinazione rispetto all’influenza reale. Il vaccino antinfluenzale, la cui protezione inizia da 10 a 15 giorni dopo la vaccinazione, non viene somministrato a fini terapeutici dopo l’influenza. Pertanto, il vaccino deve essere somministrato in autunno prima dell’inizio dei focolai influenzali. Gli antibiotici non sono utilizzati nel trattamento dell’influenza, che è una malattia causata da un’infezione da virus.